venerdì 4 gennaio 2008

Mattina d'inverno - poesia finalista del premio "Onda d'arte 2006"

Affusolati rami di vetro
scivolano laconici
sul panneggio
di un cielo immacolato
dove un bianco mosaico
di vibranti respiri condensati
volteggia in furtive armonie
accarezzate da cristalli di vento.

Un brusio scende dal cielo
in lenta e quieta infinità:
la neve che cade,
puro cuore dell’inverno
che avvolge il mondo di silenzio:
una briciola d’amore celeste
che torna alla terra.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Stefano, I sent you an e-mail.
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-Craig